ROMA (ITALPRESS) – “Dall’analisi di Altems Advisory è emerso che destinando una piccolissima quota parte delle risorse in termini di tempo del personale sanitario all’applicazione dei team multidisciplinari si può migliorare notevolmente la gestione del paziente, apportando notevoli benefici non solo all’outcome delle terapie ma anche benefici in termini di efficienza organizzativa per le strutture sanitarie”. Lo ha affermato Eugenio Di Brino, Co-Founder & Partner di Altems Advisory, spin-off dell’Università Cattolica, a margine del simposio promosso da BeiGene, azienda biotecnologica globale, dal titolo “Il burden economico della Macroglobulinemia di Waldenstrom (MW) e della Leucemia Linfatica Cronica (LLC) e stima del potenziale impatto organizzativo legato alla gestione multidisciplinare dei pazienti”.
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