Blockchain Marenostrum: l’innovazione a favore della tracciabilità del pescato

Al via le degustazioni, su prenotazione tramite il sito Blockchain, del pescato tracciato. Mazara del Vallo, 23 dicembre 2023 La settimana di dicembre che ci ha accompagnati verso le festività del Natale ha visto Mazara del Vallo e Marinella di Selinunte protagoniste del progetto Blockchain Marenostrum. Durante le giornate del 18, 19 e 20 dicembre in entrambi i territori si sono avvicendati incontri ed eventi che hanno consentito di implementare le azioni del progetto. Protagonisti delle varie sessioni di approfondimento gli operatori della pesca artigianale guidati dagli esperti del settore e dagli sviluppatori della tecnologia blockchain che hanno chiarito il funzionamento della innovativa tecnologia. Il progetto Blockchain Marenostrum ha consentito di apportare rivoluzioni significative al processo di tracciabilità ittica, garantendo ai consumatori la fiducia nell’acquisto di prodotti del mare di alta qualità e sostenibili. Sfruttando le potenzialità della tecnologia blockchain, si realizza una registrazione precisa e trasparente di ogni tappa del percorso del pesce, dall’istante della cattura fino al momento in cui giunge sulla tavola del consumatore. I momenti clou delle tre giornate di eventi sono stati scanditi dai lavori del comitato di pilotaggio nella mattinata di lunedì 18 dicembre che hanno consentito di mettere sul tavolo i risultati degli ambiziosi risultati raggiunti e di programmare nuovi step del percorso di innovazione. Giornata intensa quella del 19 dicembre caratterizzata da una partecipata conferenza stampa, trasmessa in streaming sulla pagina Facebook del progetto, che ha consentito il confronto tra i partner del progetto (GIPP, Comune di Mazara Del Vallo, CERMED, COSVAP, SQLI, SOGEST) e i media, la presentazione di due video promozionali ed ancora la consegna degli attestati agli operatori della piccola pesca siciliani e tunisini coinvolti nel progetto stesso. Nella giornata conclusiva del 20 dicembre di grande effetto si è rivelata la partecipazione degli operatori della pesca artigianale provenienti dalla Tunisia, alla tradizionale asta del pesce di Marinella di Selinunte. Si conclude così un progetto che mai come prima è riuscito a mettere insieme passato e futuro, tradizione e innovazione. Al link https://youtu.be/Q019SouFIkg?si=zfYQP1bCAHi7gjsk le immagini e le interviste.